style="display:block; text-align:center;" data-ad-layout="in-article" data-ad-format="fluid" data-ad-client="ca-pub-6547325345695072" data-ad-slot="4387818172" Il periodo della menopausa è forse il momento di transizione più difficile nel corso della vita di ogni...
Il prezzo degli Omega3 Gli integratori (se di buona qualità) sono il modo migliore per assumere omega 3 in quantità ottimali. Quali consigliamo ? Integratori liberi da metalli pesanti e con percentuale di trigliceridi più alta possibile. Gli Omega 3 sono acidi grassi...
style="display:block; text-align:center;" data-ad-layout="in-article" data-ad-format="fluid" data-ad-client="ca-pub-6547325345695072" data-ad-slot="4387818172" Prima di trattare nello specifico l’argomento principe di quest’articolo “Omega 3 vegan”, è bene spiegare...
style="display:block; text-align:center;" data-ad-layout="in-article" data-ad-format="fluid" data-ad-client="ca-pub-6547325345695072" data-ad-slot="4387818172" Prima di trattare l’argomento oggetto del seguente articolo, ossia “omega 3 e dimagrimento”, bisogna fare un...
Prima di parlare di capelli e Omega-3 bisogna capire cosa sono questi tanto chiacchierati Omega 3, ossia degli acidi grassi polinsaturi a catena lunga. Essi si classificano in categorie diverse in base alla posizione del primo doppio legame lungo la catena dell’acido...
Prima di parlare della relazione che intercorre tra Omega-3 e acne che, purtroppo, affligge molte persone, è bene capire esattamente cosa siano gli Omega-3 e quali siano in generale i loro tanto decantati benefici per la salute umana. Gli acidi grassi Omega-3 sono...
style="display:block; text-align:center;" data-ad-layout="in-article" data-ad-format="fluid" data-ad-client="ca-pub-6547325345695072" data-ad-slot="4387818172" Gli studi sugli animali hanno consentito ai ricercatori di indurre sperimentalmente una carenza di sostanze...
Gli acidi grassi sono legati a diversi sistemi funzionali (come ad esempio il sistema immunitario) e svolgono un ruolo particolarmente importante per il mantenimento della funzione cerebrale e della trasmissione neurale. I PUFA n-3 sono riconosciute come componenti...
Il funzionamento cognitivo, che comprende processi come la memoria, il linguaggio, l’attenzione, la percezione, la risoluzione dei problemi e le immagini mentali, sono abilità umane fondamentali, che influenzano il comportamento di tutti gli esseri umani....
Negli ultimi anni il settore dei cibi benefici per la salute si è notevolmente sviluppato.Inoltre le persone comprendono sempre più che ciò’ che mangiano può’ non solo avere un effetto sulla loro vita quotidiana ma anche influire sul rischio di contrarre...
Gli integratori alimentari a base di olio di pesce contenente acidi grassi omega3 sono tra i nutraceutici più’ comunemente usati nel mondo. Il loro ruolo nell’aumentare l’effetto dei farmaci nel trattamento della schizofrenia e’ già’...
La retinopatia diabetica, una complicazione neuro microvascolare associata al diabete mellito, e’ un disturbo che minaccia seriamente la vista dei pazienti. L’iperglicemia comporta diverse alterazioni, come ad esempio lo stress ossidativo e un processo...
La pancreatite acuta è la causa principale dei ricoveri d’urgenza per disturbi gastrointestinali in molti paesi,e la sua incidenza continua ad aumentare in tutto il mondo. I calcoli e l’alcolismo sono da molto tempo i due più’ comuni fattori...
Negli anni passati si raccomandava l’assunzione tramite integratori di acidi grassi omega 3 per la prevenzione primaria e secondaria dalle malattie cardiovascolari. Oggi questo atteggiamento e’ stato parzialmente modificato, e test effettuati portano a...
L’olio di oliva Omega- 3 è uno degli alimenti più nutrienti e salutari per il benessere del corpo. L’olio di oliva Omega- 3 è un prodotto di facile reperibilità che si può usare quotidianamente per condire in modo sano ed equilibrato i propri piatti. Diversi...
Gli acidi grassi sono composti da carbonio, idrogeno ed ossigeno, i quali formano una catena di atomi di carbonio di lunghezza variabile, in genere costituita da un numero pari di elementi, con un gruppo carbossilico ad una estremità. Gli acidi grassi possono essere...
Gli acidi grassi Omega-3 sono considerati acidi grassi essenziali. Sono necessari per la salute umana, ma il corpo non è in grado di crearli da sé, quindi bisogna assumerli attraverso il cibo o i supplementi. Gli acidi grassi Omega-3 si trovano nei pesci, come il...
Gli acidi grassi Omega-3 sono incredibilmente importanti. Essi posseggono moltissimi benefici per la salute del corpo e del cervello. Infatti, pochissime sostanze nutritive sono state studiate in modo accurato come gli acidi grassi Omega-3. Gli Omega-3 apportano...
Gli Omega 3 sono acidi grassi polinsaturi sono detti essenziali perché il corpo non è capace di produrli, ed è quindi essenziale, appunto, introdurli tramite l’alimentazione. Bisogna introdurre questi “grassi buoni” per mezzo del cibo oppure, se la dieta non è...
Ci sono prove sempre più evidenti che le assunzioni non ottimali di Omega tre possono essere associate a psicopatologia per tutta la durata della vita e comprendono disturbi molto prevalenti che presentano una crescente preoccupazione per la salute pubblica. La...
L’attività dei radicali liberi e la degenerazione della membrana di fosfolipidi sono stati associati ai disturbi neurodegenerativi. Con l’invecchiamento, la fluidità della membrana neurale è generalmente compromessa a causa di un aumento del colesterolo,...
Alcuni studi hanno mostrato che esiste una base biologica per l’aggressività e il comportamento criminale. Basse concentrazioni di acido 5-idrossi-indoleacetico (CSF 5-HIAA), un indicatore del ricambio della serotonina cerebrale, sono stati costantemente...
Il corpo umano non è in grado di fabbricare da se gli acidi grassi Omega-3 (chiamati anche grassi Omega-3 e grassi n-3), infatti questi sono grassi essenziali, che il corpo deve ricavare dall’esterno, o tramite l’alimentazione o per mezzo di supplementi. Alimenti ad...
Gli Omega 3 (Ω-3) sono acidi grassi polinsaturi a catena lunga. Si classificano in famiglie diverse in base alla posizione del primo doppio legame lungo la catena dell’acido grasso. In particolare gli Omega 3 hanno il primo doppio legame in corrispondenza del terzo...
L’evoluzione degli esseri umani è avvenuta su una dieta bilanciata da acidi grassi omega 6 e omega 3. Un apporto elevato dell’acido grasso omega 6 ed un alto rapporto di omega 6 / omega 3 vengono associati ad un aumento di peso sia negli animali che negli...
Negli ultimi tre decenni, l’assunzione di acidi grassi saturi e acidi grassi insaturi come percentuale del totale delle calorie è diminuito continuamente nelle diete occidentali, portando ad un aumento spropositato dell’assunzione di acido grasso omega 6 e...
Aspetti metabolici, fisiologici ed evolutivi Ci sono due classi di acidi grassi essenziali (EFA), omega 6 e omega 3. La distinzione fra gli acidi grassi omega 6 e omega 3, i quali apportano molti benefici, si basa sulla posizione del primo doppio legame, contando...
Una dieta ricca di omega 6 e omega 3 causa un aumento di endocannabinoidi e mediatori correlati, che conducono ad un aumento dello stato infiammatorio, omeostasi energetica e l’umore. Negli esperimenti sugli animali un’alta assunzione di omega 6 conduce...
Un ipotetico regime di acidi grassi, acidi grassi omega 6, omega 3, trans e totali possono essere assunti con la dieta. I dati sono stati estrapolati dalle analisi trasversali delle popolazioni di cacciatori-raccoglitori contemporanei e attraverso le osservazioni...
L’olio di Borragine si ottiene spremendo a freddo i semi della Borago officinalis, e può essere utilizzato in tanti modi. Esso, in particolare, risulta di grande utilità per il sistema ormonale femminile. L’olio di Borragine è un antiossidante naturale molto utile per...
Ci sono una serie di indicazioni che mostrano come le anomalie di fosfolipide possano spiegare i fondamenti biologici della schizofrenia. Bassi livelli di acidi grassi omega 3 sono stati trovati costantemente nelle diete di persone con sintomi schizofrenici rispetto...
Oltre a trovare bassi livelli di DHA nella corteccia frontale dei pazienti con depressione, McNamara et al. hanno anche identificato livelli inferiori di DHA nella corteccia frontale (postmortem) di 18 pazienti con depressione bipolare rispetto ai 19 individui di...
La carenza di PUFA è implicata anche nella depressione. Oltre alla malattia cardiovascolare (CVD), la depressione sembra essere più prevalente nei paesi dove il consumo di pesce è più basso, dopo aver controllato le variabili demografiche e fattori potenzialmente...
Gli acidi grassi Omega-3, dai tantissimi benefici, sono essenziali nella dieta umana, in quanto non esiste alcun meccanismo nell’uomo per la produzione di questi grassi da altre sostanze. Gli acidi grassi Omega-3 servono come precursori di prostaglandine, che...
Il legame di selenoproteina P al LDL può presumibilmente spiegare perché il sangue diventa Se-esaurito quando LDL viene rimosso dal plasma dei pazienti ipercolesterolemici da parte di LDL aferesi. I gruppi Selenocysteyl e cisteyl si trovano in tali posizioni relative...
Il tasso di biosintesi di prostaglandine (PG) è regolato in due fasi di reazione enzimatiche consecutive, prima a livello di liberazione degli acidi grassi del precursore eicosanoideo mediante idrolisi dei lipidi a membrana (spesso catalizzata da fosfolipasi A2) e...
Nel sangue e nelle pareti vascolari sembra ora essere ben documentato che LDL ossidato è molto più aterogeno rispetto a LDL non modificato. Ma deve anche essere preveduto che la perossidazione lipidica più avanzata in tutto il mondo (sia nel sangue, nelle pareti...
In teoria, dovrebbe essere possibile utilizzare ingressi dietetici aumentati di acidi grassi polinsaturi (LA e ALA) o acido oleico 18C per spostare AA, piuttosto che ridurre l’assunzione di AA, per ridurre la sua concentrazione nei lipidi a membrana delle...
I PUFA a catena lunga di alimenti animali sembrano essere associati principalmente a lipidi a membrana (più le lipoproteine plasmatiche di sangue), mentre la concentrazione di PUFA a catena lunga nei trigliceridi del tessuto adiposo come il lardo è sorprendentemente...
Un altro importante motivo per cui l’eccesso di consumo di AA è dannoso (soprattutto se combinato con un basso consumo dietetico di EPA e DHA) è la tendenza alla sovrapproduzione di prostaglandina e trombossano A2 in situazioni di malattia, quando...
Mentre gli acidi grassi 18C si trovano sia negli alimenti di origine animale che vegetale, con una gran parte dell’assunzione dietetica totale proveniente da grassi e oli commestibili, PUFA a catena lunga provengono quasi esclusivamente da alimenti animali (in...
Effetti simili possono in linea di principio essere attesi anche in altri organi, in cui la produzione ROS mitocondriale migliorata a seguito di invecchiamento DNA mitocondriale anormalmente rapido (o patologico) potrebbe rappresentare una parte importante del...
La maggior parte delle altre cellule del corpo umano non ha la capacità unica di accumulare DHA nei loro lipidi a membrana che troviamo nel sistema nervoso centrale, nella retina e nei testicoli. Ma bisogna prevedere che anche in questi tipi di cellule più normali...
style="display:block; text-align:center;" data-ad-layout="in-article" data-ad-format="fluid" data-ad-client="ca-pub-6547325345695072" data-ad-slot="4387818172" Non è irragionevole suggerire che lo stesso meccanismo possa anche spiegare perché c’è tanto DHA nei lipidi...
Negli habitat naturali, gli animali erbivori o onnivori acquistano gran parte della loro assunzione quotidiana di acidi polinsaturi ALA dalle foglie verdi di cui si cibano abitualmente. In questi animali, normalmente è riscontrabile un surplus di ALA rispetto ai LA...
Partiamo da una considerazione sull’alimentazione degli animali da macello: il mangime di pollo commerciale è a base di cereali (grano, orzo o mais), e il grasso aggiunto è per lo più reso grassi e oli vegetali, dando una dieta con un elevato rapporto di omega-6 agli...
Come in quello degli altri mammiferi, l’organismo umano può utilizzare elongasi acilliliche grasse e desaturasi per convertire l’acido linoleico (LA), l’ALA e l’acido gamma-linolenico (GLA) 18C PUFA in catene a lunga catena. Ma i tentativi di...
La domanda di mercato per alimenti con una composizione nutrizionale adeguata per ottimizzare la salute umana e la speranza di vita sta crescendo. Tali cibi sono spesso chiamati cibi funzionali. Molti alimenti hanno tanti effetti benefici per la salute anche senza...
La più grave minaccia immediata per noi potrebbe derivare da vari meccanismi regolatori di reazione positivi inerenti al sistema climatico globale, portando alla possibilità di un improvviso e importante cambiamento nella temperatura globale e / o nella distribuzione...
Gli eicosanoidi sono i principali attori nella patogenesi di alcune malattie comuni, con sovrapproduzione o squilibrio (ad esempio tra trombossani e prostacicline) che spesso portano ad un peggioramento dei sintomi della malattia. Sia il tasso totale della produzione...
Il processo di aterosclerosi può iniziare nell’infanzia, in particolare in presenza di fattori di rischio cardiovascolari noti come l’obesità, l’ipertensione e il diabete mellito. Gli studi hanno dimostrato che l’integrazione dell’acido...
Gli effetti delle tre formulazioni di prescrizione OM3FA sui parametri lipidici nei pazienti con ipertrigliceridemia grave sono riassunti nella tabella 2. Questi dati sono riportati nelle informazioni sulle prescrizioni statunitensi per OM3EE (Lovaza), IPE (Vascepa) e...
Altri studi hanno mostrato un’associazione inversa tra lo spessore intima-media carotideo e l’uso di acidi grassi polinsaturi omega 3, suggerendo che questi possano proteggere contro l’aterosclerosi carotide, con dati che indicano una diminuzione...
Le componenti primarie delle formulazioni di prescrizione OM3FA, EPA e DHA, sono state entrambe dimostrate per ridurre la TG. Tuttavia, essi sono noti per avere effetti diversi su LDL-C e HDL-C. In una meta-analisi che ha confrontato gli effetti di DHA e EPA, negli...
Nella gestione dei livelli elevati di TG, sia la linea guida del 2014 NLA che la dichiarazione scientifica 2011 AHA focalizzano l’attenzione su un intervento intensivo terapeutico di stile di vita, tra cui una riduzione del peso corporeo del 5-10%, limitazione...
La ricerca è stata limitata agli studi in lingua inglese, solo per l’uomo, pubblicati dal 17 agosto 2005 al 17 agosto 2015. La ricerca di letteratura ha prodotto un totale di 166 pubblicazioni. Sono stati anche ricercati gli elenchi di riferimento degli articoli...
L’ipertrigliceridemia, definita come livello trigliceridico (TG) maggiore di 150 mg / dl, colpisce circa il 25% della popolazione statunitense (USA). È stato dimostrato che i livelli elevati di trigliceridi che superano i 200 mg / dL sono associati...
L’ipertrigliceridemia (trigliceridi> 150 mg / dl) colpisce ~ 25% della popolazione degli Stati Uniti (Stati Uniti) ed è associata ad un aumento del rischio cardiovascolare. Ipertrigliceridemia grave (= 500 mg / dL) è anche un fattore di rischio per la pancreatite....
Obiettivi Il rapporto tra la dieta e la malattia epatica non alcolica (NAFLD) nei pazienti con malattia che hanno un elevato rischio per malattia epatica non alcolica non è stata studiata. Questo studio è stato condotto per indagare l’associazione tra il rischio...
L’acido docosaesaenoico (contenuto nel DHA, C22: Omega 3 e Omega 6 n-3), l’acido grasso polinsaturo Omega 3 più contenuto nel cervello, è essenziale per la crescita e lo sviluppo del cervello. Recenti studi effettuati hanno mostrato evidenze e hanno...
A seguito di importanti studi effettuati presso alcuni autorevoli istituti scientifici, si è dimostrato che gli omega 3 assunti regolarmente attraverso una dieta ricca di pesce o di integratori, non solo aiuta a ridurre le infiammazioni influendo sullo stato di salute...
Gli acidi grassi polinsaturi come l’acido grasso omega-3 e l’acido grasso omega-6 , trovati negli integratori di olio di pesce, sono spesso consumati per i loro benefici, profilattici e antinfiammatori. Sebbene i meccanismi d’azione non siano...
L’occhio secco causato dalla secchezza oculare, è una condizione prevalente e uno dei motivi principali che induce i pazienti a cercare assistenza medica oftalmica. Un basso livello sistemico di acidi grassi omega costituisce un fattore di rischio per la...
Diversi studi e recensioni riguardanti l’integrazione di omega-3 LC-PUFA sono stati sviluppati negli ultimi anni. Infatti, le prove indicano che dosi elevate di omega-3 LC-PUFA producono una piccola ma significativa diminuzione della pressione sanguigna nei...
L’effetto e l’associazione di livelli di assunzione di acidi grassi omega-3 (n-3 FA) e livelli di biomarker con risultati clinici e intermedie cardiovascolari (CV) rimane controversa. Aggiorniamo i rapporti di prova degli acidi grassi omega 3 e risultati...
La sindrome da ovaio policistico (conosciuta con l’abbreviazione utilizzata in campo scientifico PCOS) è il più comune disturbo endocrino femminile con eziologia sconosciuta e con diverse complicazioni. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare...
Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare se l’ippocampo e la composizione di acido grassi corteccia cerebrali (FA) possono essere alterati a causa della dieta arricchita da omega 3, oppure le modificazioni nella FA possono influenzare i...
La neuropatia eritaria colpisce circa il 50% della popolazione diabetica. Le manifestazioni vanno da dolore, intorpidimento, parestesia e ulcerazione nelle estremità ed è la causa principale delle amputazioni non traumatiche. Attualmente non esiste un trattamento...
Le interazioni genetico-dieta sono state riportate per contribuire allo sviluppo del diabete di tipo 2 (definito scientificamente con l’abbreviazione T2D). Tuttavia, a nostra conoscenza, pochi esempi sono stati replicati costantemente fino ad oggi. Obiettivo Abbiamo...
L’assunzione regolare di noci migliora il profilo lipidico e quindi riduce il rischio cardiovascolare (CV) associato con iperlipidemia. Lo scopo del lavoro di ricerca è stato quello di studiare l’effetto di un intervento dietetico con nocciole (nella...
Per verificare se l’integrazione dell’olio di pesce arricchito con acido docosaesaenoico rettifica l’anomalia lipidica della membrana delle cellule rosse in donne in gravidanza con diabete di tipo 2 nei loro neonati e altera la composizione del corpo...
L’obesità e il diabete di tipo 2 stanno aumentando nelle regioni rurali e urbane dell’Asia meridionale, compreso l’India. Il modello della deposizione di grasso nell’addome, la deposizione di grasso ectopico (fegato, pancreas) e anche la bassa...
I dati con gli acidi grassi omega 3, riconosciuti per i loro molteplici benefici, per l’omeostasi del glucosio e la resistenza all’insulina da esseri umani e animali studiati sono incoerenti. Gli studi sull’uomo suggeriscono che nessuno degli acidi...
Adiposità e dislipidemia Gli acidi grassi Omega 3 riducono il rischio di malattie cardiovascolari, In parte migliorando il profilo lipidico nel sangue, tuttavia entrambe le risposte e il meccanismo delle azioni della catena media e degli acidi grassi Omega 3 a catena...
Studi epidemiologici effettuati su umani e animali mostrano che gli acidi grassi omega 3, in particolare l’acido alfa linolenico (ALA), l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA), riducono i fattori di rischio delle malattie...
La presente valutazione mira a illustrare le conoscenze attuali sull’efficacia degli acidi grassi polinsaturi a catena lunga omega-3 (Acidi polinsaturi omega 3 di tipo LC-PUFA) nel trattamento e nella prevenzione di diverse patologie metaboliche. Abbiamo...
Questa revisione ha valutato l’efficacia degli oli omega 3 e Omega 6 per la prevenzione primaria di sensibilizzazione, eczema o dermatite atopica, rinite allergica, asma e altri disturbi allergici. Gli autori hanno concluso che l’integrazione non...
Il tipo di dieta consumato dagli individui è stato associato allo sviluppo di alcune malattie croniche, tra cui la malattia cardiovascolare, il cancro, il diabete e altri. Le popolazioni che consumano diete ricche di frutta e verdura e bevono vino in moderazione, come...
Obiettivi L’osteoartrite (OA) è associata a infiammazione, dolore cronico, limitazioni funzionali e disturbi psicosociali. Gli acidi grassi polinsaturi (PUFA) ad alta percentuale di Omega-3 sono associati a bassi livelli di mediatori infiammatori,...
Fino all’84% dei neonati soffrono prematuramente di problemi ipossici, anossici e ischemici. Quelli infantili con disfunzione comportamentale, motoria o cognitiva successiva rappresentano l’8-11% di tutte le nascite. Tuttavia, nessun intervento impiegato...
Il rapporto ottimale tra gli omega-6 e gli acidi grassi polinsaturi omega-3 (PUFAs) è importante per mantenere l’omeostasi dei processi biologici e del metabolismo, ma il meccanismo biologico sottostante è poco compreso. L’obiettivo di questo studio è...
ìIntroduzione La connessione epidemiologica e sociale della demenza e della lieve disfunzione cognitiva, aumenta con l’aspettativa di vita e la prevalenza dei disturbi metabolici. Il riconoscimento di un ruolo importante per le sostanze nutritive alimentari sul...
Le persone che vivono nel Nord Europa hanno utilizzato per secoli l’olio di fegato di merluzzo per aumentare le difese immunitarie e proteggersi dai lunghi inverni. Non solo, essi hanno anche usato l’olio di fegato di merluzzo come soluzione naturale per reumatismi,...
PARTE 1 – Introduzione Circa una persona su quattro soffre di una malattia mentale in una fase della propria vita. È cresciuta la consapevolezza dell’importanza dell’alimentazione, in particolare degli acidi grassi polinsaturi omega-3 (n-3 PUFA), per...
Il deficit di attenzione / deficit di iperattività (ADHD) ha una prevalenza stimata globale del 5-13%. La condizione è definita dal manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione (DSM-5) e allo stesso modo dalla classificazione Internazionale...
L’interesse per il valore dell’aggiunta dell’acido grasso omega-3 (n-3) per il trattamento dell’ADHD rimane elevato. Nessuna precedente meta-analisi ha esaminato se l’ADHD è associato con alterazioni nei livelli lipidici nel sangue e...
Il deficit di attenzione / iperattività (ADHD) è un disturbo neurologico comune. Come trattamento classico per l’ADHD viene utilizzato un farmaco stimolante, ma questo ha rivelato gravi effetti collaterali e di intolleranza. La prevalenza complessiva di ADHD nel mondo...
Nel 2011, il Dottor William Sears, medico dall’esperienza quarantennale, con all’attivo oltre 40 libri pubblicati nella sua carriera, e attivissimo nella ricerca sugli Omega 3, fu invitato ad una conferenza in Giappone, a Kyoto, per parlare di problemi di salute...
Studi sull’assunzione di vitamina D e omega-3 Numerosi studi hanno documentato gli effetti importanti dei modelli di immobilizzazione sull’affaticamento muscolare, con evidenti risultati di diminuzione del dolore che si provava e l’incremento di resistenza alla...
Risultati degli studi sull’assunzione simultanea di omega-3 e vitamina D La media, la pendenza e la deviazione standard delle tracce della coppia non hanno mostrato cambiamenti significativi con la fase di immobilizzazione per la flessione o l’estensione delle...
Esami effettuati per la valutazione dei benefici dell’assunzione di omega-3 contro il dolore muscolare I modelli di attivazione muscolare sono stati valutati utilizzando EMG durante le contrazioni isometriche ed isocinetiche. La pelle è stata preparata per rasatura,...
Metodi di studio relativi all’assunzione di omega-3 e vitamina D I partecipati erano 24 volontari sani, assegnati in modo casuale ad uno dei tre gruppi (PLA: n = 8 (6 femmine, 2 maschi ), EPA: n = 8 (4 femmine, 4 maschi), Vit-D: n = 8 (5 femmine, 3 maschi). Lo studio...
Ricerche sull’integrazione di omega-3 e vitamina D sulla salute muscolare Il sedentarismo prolungato,l’ipoattività come si può incontrare nel riposo forzato a letto, l’immobilizzazione a causa di eventi clinici ortopedici, o semplicemente la ridotta attività...
Omega-3 e vitamina D in immobilizzazione: modulazione dei profili muscolari funzionali, vascolari e di attivazione Questo studio si è concentrato sull’analisi di due potenziali modulatori di risparmio proteico, ossia acido eicosapentaenoico e vitamina D. Lo studio ha...
Studi sull’assunzione del DHA contro il dolore muscolare dopo l’esercizio fisico È anche possibile che gli effetti benefici dell’aggiunta di DHA omega 3, dai molteplici benefici, sul gonfiore e sull’angolo del braccio rilassato non siano evidenti perché 48...
DHA e gli effetti antinfiammatori Si sono poi studiati gli effetti del DHA da solo, piuttosto che DHA + EPA. Poiché 4 dei 5 studi precedenti utilizzavano DHA + EPA, non era chiaro se una o entrambe le specie di n-3 hanno contribuito agli effetti osservati. Il presente...
Metodi e discussioni sull’omega-3 e il dolore muscolare Dolore post-esercizio Sono stati osservati incrementi di dolore muscolare tra il basale e il follow-up di 48 ore con entrambe le misure di dolore (valori di VAS durante il massaggio (p <0,0001) e estensione...
Rigidità muscolare, gonfiore, temperatura pelle, infiammazione sistemica e analisi statistica nella ricerca su omega-3 ed infiammazioni muscolari Prima e 48 ore dopo è stata fatta una fotografia digitale al gomito in estensione. Le foto digitali sono state utilizzate...
Supplementazione e placebo negli studi sugli effetti antinfiammatori dell’omega-3 Per 7 giorni prima dell’esercitazione di forza eccentrica e 2 giorni dopo, i partecipanti hanno preso 3000 mg al giorno DHA o un placebo corrispondente (contenente olio di mais e...
Metodi di studio usati nell’ambito della ricerca degli omega-3 e sulla loro funzione antinfiammatoria In uno studio preliminare di laboratorio (Jouris 2011) è stato segnalato che la somministrazione di N-3 a breve termine (7 giorni) ad alta dose (3000 mg / d DHA +...