Omega 3 e insonnia
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Inutile negare che l’insonnia miete talmente tante vittime da essere considerata quasi un’epidemia odierna.
Le cause legate allo sviluppo di questo disturbo del sonno variano da fattori legati a stress e preoccupazioni e sino a vere e proprie patologie. La “particella magica” che gestisce le fasi del sonno è la melatonina, nel susseguirsi di studi e ricerche sui rimedi per l’insonnia, è emersa la diretta associazione tra la quantità di Omega 3, riconosciuti per i loro benefici, e il corretto funzionamento della melatonina.
Secondo le ricerche, infatti, con un corretto apporto di grassi Omega 3 i problemi d’insonnia calano drasticamente.
Benefici
Secondo i ricercatori, il livello di grassi Omega 3, in particolare quelli DHA, migliora di molto la qualità del sonno.
In particolare la ricerca verte sulle problematiche associate all’insonnia infantile, risvegli notturni, fatica ad addormentarsi e le infinite obiezioni alla messa a letto, sono disturbi piuttosto comuni, l’assunzione, tramite una corretta alimentazione, di una maggiore quantità di Omega 3, hanno di fatto ridotto se non del tutto eliminato il manifestarsi di queste problematiche.
Anche nello studio delle fasi del sonno legate agli adulti, gli Omega 3 sono efficaci, con una diminuzione drastica dello stress notturno e un sonno più continuato e rilassato.
Assunzione
Come garantirsi quindi il giusto apporto di Omega 3, in particolare i DHA, senza ricorrere all’utilizzo d’integratori?
Soprattutto se parliamo dell’insonnia infantile, è ovviamente consigliato che l’assunzione dei grassi Omega 3 necessari siano assimilati tramite una dieta corretta. Non stupisce purtroppo l’allerta segnalata dai nutrizionisti che, sempre più, si trovano a dover correggere regimi alimentari tutt’altro che sani.
Per fornire una dieta equilibrata e ricca di Omega 3 dovremo quindi orientarci verso alcune tipologie di alimenti, in particolare: pesce (di origine nordica), olio di pesce, crostacei, verdure a foglia verde (in particolare gli spinaci), zucca, noci, soia, oli di origine vegetale (olio di lino, olio di semi di canapa ecc ecc…) e infine a contenere un’elevata concentrazione di Omega 3 sono le alghe, non a caso utilizzate proprio dai ricercatori medici per l’attuazione degli studi legati all’insonnia infantile.
Possiamo perciò affermare che i grassi Omega 3 sono a tutti gli effetti dei veri e propri alleati nella lotta ai disturbi d’insonnia.